6 consigli per un pavimento perfettamente pulito + bonus finale
Molti clienti si rivolgono a noi per avere consigli su come prendersi cura e pulire correttamente le piastrelle in plastica Fortelock. Spesso non sanno quale detergente usare, con il risultato di avere, nel migliore dei casi, un pavimento sporco o difficile da pulire e, nel peggiore, piastrelle danneggiate. Ecco quindi 6 consigli su come prendersi cura correttamente delle piastrelle Fortelock in PVC (o in altri materiali come il linoleum).
1. Prevenzione
La situazione ideale sarebbe (ovviamente) quella di non sporcare affatto il pavimento. Ciò è impossibile nella pratica, tuttavia dovremmo cercare di evitarlo il più possibile, preferibilmente creando le cosiddette “zone asciugapassi” prima dell’ingresso negli edifici. Esse dovrebbero avere una dimensione di almeno 2-3 passi per ridurre al minimo il trasporto delle impurità nei locali. Si possono usare dei tappetini facili e veloci da pulire.
2. Pulizia regolare
Più a lungo lasciamo le piastrelle esposte alle impurità, più sarà difficile pulirle. Una pulizia regolare manterrà le piastrelle come nuove e renderà i locali più belli e rappresentativi. La frequenza delle pulizie dipende dall’intensità di utilizzo, tuttavia si consiglia di pulire le piastrelle almeno una volta alla settimana. Una pulizia regolare con prodotti speciali come ad esempio il detergente Dr. Schutz R 1000 lascerà sulle piastrelle un sottile filtro di cera protettiva dopo ogni pulizia, che proteggerà le piastrelle dalle impurità e le renderà più facili da pulire.
3. Detergente
Spesso capita che un cliente acquisti un detergente comune e poi rimanga deluso dal suo effetto sulle piastrelle. Il problema non è ovviamente costituito dalle piastrelle, ma dal detergente. Con il detergente giusto, è possibile rendere le piastrelle come nuove con estrema facilità. Per tutte le piastrelle Fortelock consigliamo i detergenti del rinomato produttore tedesco Dr. Schutz.
Per la rimozione generale e profonda dello sporco ostinato, consigliamo il detergente base R, che rimuove anche le macchie più resistenti e le vecchie vernici protettive. È sufficiente applicarlo nella quantità consigliata con acqua, lasciarlo agire per 10-15 minuti, strofinare con una spazzola o una macchina per la pulizia e poi lavare con acqua e il pavimento tornerà come nuovo.
Per la pulizia quotidiana e regolare consigliamo il detergente R 1000. Il suo vantaggio è che non genera schiuma, non lascia aloni e forma una sottile pellicola protettiva di cera sulla superficie delle piastrelle, che le protegge dalle impurità e ne facilita la pulizia.
Naturalmente, ogni superficie richiede un detergente diverso: per le superfici verniciate è necessario utilizzare un detergente speciale per PU, per le piastrelle ESD un detergente per ESD. Per le macchie localizzate, lo smacchiatore universale Elatex può essere utilizzato per rimuovere macchie di vino, succhi di frutta, cioccolato, asfalto, gomme da masticare e così via.
4. Rimozione rapida delle impurità
Come si suol dire, è inutile piangere sul latte versato. È necessario prendere uno straccio e rimuoverlo. E questo è molto importante anche per le piastrelle. Anche se il latte non le danneggia, gli agenti corrosivi o i solventi come la benzina o la nafta possono causare danni irreversibili in caso di esposizione prolungata. Pertanto, queste sostanze devono essere rimosse dalle piastrelle il più rapidamente possibile. Nel caso in cui il liquido raggiunga le fughe, le piastrelle devono essere smontate quanto prima, pulite e asciugate accuratamente prima di essere rimontate.
L’approccio da adottare per l’applicazione dei detergenti è esattamente l’opposto. Se si utilizza il detergente base R, il tempo di azione sulle impurità è estremamente importante. Consigliamo di lasciare agire il detergente per almeno 10-15 minuti prima di rimuovere le impurità. Solo in questo modo il detergente è in grado di eliminare efficacemente lo sporco ostinato. In caso di sporco intenso, la procedura può essere ripetuta.
5. Non tutte le spazzole sono uguali
Prova a immaginare come sarebbe il lavaggio di un’automobile con una spazzola metallica. Lo stesso problema può verificarsi se si puliscono le piastrelle con una spazzola o una piastra abrasiva non adatta. Se si puliscono le piastrelle con una macchina per la pulizia, consigliamo di scegliere una piastra detergente con spazzole rosse. E se ti stai chiedendo se sia meglio una piastra detergente o un rullo, abbiamo noi la risposta. Per i motivi delle piastrelle Fortelock sono più adatte le piastre detergenti a spazzola (non a tampone). Sono in grado di rimuovere le impurità meglio e più velocemente di quelle a rullo.
Per la pulizia manuale, consigliamo di utilizzare una spazzola classica con setole di media durezza, in grado di penetrare nelle sottili scanalature delle piastrelle Fortelock.
6. Scudo protettivo
Una prevenzione efficace contro le impurità sulle piastrelle è l’applicazione di una speciale vernice protettiva poliuretanica, che ne facilita la successiva manutenzione e ne migliora l’aspetto. La vernice viene applicata direttamente in fabbrica e il cliente riceve una piastrella verniciata finita.
Bonus
Abbiamo preparato un video per mostrarti come rendere facilmente le tue piastrelle come nuove. A tal fine, abbiamo scelto piastrelle estremamente sporche sulle quali abbiamo applicato i detergenti secondo le procedure sopra menzionate. Guarda tu stesso/a il risultato.